Page 37 - Zara
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stavano attraversando la rotta della formazione britannica a
proravia della stessa, ad una distanza di un paio di miglia, sulla
dritta. Il comandante della Mediterranean Fleet si accertò egli
stesso dell’esattezza dell’avvistamento, ed il capitano di fregata
Power, esperto nel riconoscimento delle navi italiane, confermò
che fossero due incrociatori classe Zara e (erroneamente) uno
da 5000-6000 tonnellate, probabilmente tipo Colleoni. Erano le
navi di Cattaneo, in navigazione in linea di fila su rotta 130°.
Le navi britanniche erano tutte munite di colorazione mimetica,
che ne diminuiva di molto la probabilità di avvistamento, mentre
quelle italiane, a parte il Fiume, avevano ancora la loro
colorazione grigio chiaro, senza mimetizzazione, che le rendeva
molto più visibili di notte.
In quegli stessi minuti, alle 22.29, le navi di Cattaneo avevano
avvistato un razzo Very rosso levarsi nel cielo a poca distanza, a
40° di prora sinistra: era stato il Pola a lanciarlo, per farsi vedere,
nel timore che le sagome scure che aveva visto passare nelle
vicinanze poco prima – le corazzate di Cunningham – fossero le
navi di Cattaneo, e che non l’avessero visto. In seguito a ciò, la I
Divisione ridusse la velocità a 16 nodi e cominciò ad accostare a
sinistra, verso il punto da cui era partito il razzo. Intanto
il Pola aveva effettuato segnalazioni anche con la lampada
Donath: ma queste ed il razzo erano stati visti non solo dalla I
Divisione, ma anche dalle navi da battaglia britanniche.
Cunningham ordinò che la formazione accostasse ad un tempo
di 40° sulla dritta, ricostituendo la linea di fila sul rombo 280°;
poi le torri dei cannoni delle tre corazzate –
nell’ordine Warspite, Valiant e Barham, distanziate di circa 600
metri l’una dall’altra – furono puntate nella direzione da cui
provenivano le navi della I Divisione. Alle 22.27 Cunningham
ordinò alla Formidable di uscire dalla formazione ed allontanarsi
verso destra, essendo al momento inutile ed anzi a rischio di