Page 27 - Urasciek
P. 27
H. M. S. Petard" di G. G. Connell, addirittura, sarebbero
state le mappe dei campi minati catturate sull’Uarsciek a
consentire a incrociatori e cacciatorpediniere britannici,
nei mesi successivi, di condurre le loro puntate offensive
nel Canale di Sicilia senza subire perdite dovute alle
mine). Un sacco contenente vari documenti segreti, già
zavorrato e pronto ad essere gettato in mare, fu trovato
accanto al corpo senza vita del comandante Arezzo della
Targia: secondo Reg Crang, questi “era stato ucciso mentre
tentava di uscire dalla torretta per gettare il sacco in mare”
(il che però risulta in contrasto con la versione di
Domenico Di Serio, secondo cui il corpo del comandante
era finito in mare).
L’Uarsciek appoppato ed in procinto di essere preso a
rimorchio dal Petard, nel primo mattino del 15 dicembre
1942 (da “STORIA militare”, Naval History and Heritage
Command e Giorgio Parodi/www.naviearmatori.net)